Dal 1 gennaio 2017 il Ministero dell’Economia e delle Finanze metterà a disposizione dei soggetti passivi Iva il sistema di interscambio (SDI) gestito dall’Agenzia delle Entrate.
Cosa cambia, dunque, in concreto per aziende, commercianti e liberi professionisti? Entriamo nel dettaglio per comprendere quanti e quali vantaggi sono previsti dal Dlgs. n. 127/15.
1. Obbligo di fatturazione elettronica per transazioni tra privati
La fatturazione elettronica obbligatoria era stata prevista e messa regime fin dal 31 marzo 2015 tra privati e pubblica amministrazione (settore Business to Government). Per quanto riguarda le transazioni tra privati, invece, tutti i soggetti passivi di Iva avranno la possibilità di scegliere l’invio telematico delle fatture all’Agenzia delle Entrate a partire dal 1 gennaio 2017.
2. Vantaggi fiscali
Per incentivare la fatturazione elettronica e l’invio telematico delle fatture sono state messe a punto alcune misure molto vantaggiose per i contribuenti, tra cui:
• diritto al rimborso dell’Iva in 3 mesi;
• esonero dagli adempimenti fiscali per alcune voci come spesometro e blacklist con controlli dei dati acquisiti da remoto;
• abolizione ricevuta e scontrino fiscale.
Fatturazione elettronica tra privati Stampa
Modificato il: Lun, 18 Lug, 2016 alle 3:04 PM
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